
Elevatori a nastro
Gli elevatori a nastro sono impiegati per la movimentazione di prodotti sfusi leggeri che generalmente devono essere portati ad una certa quota in altezza per poi essere trasferiti al trasportatore successivo, in un silos o in una tramoggia di carico di una macchina. Il tutto avviene grazie all’utilizzo di listelli che vengono vulcanizzati (a un tappeto con una base in poliestere ed un rivestimento in materiale plastico) o montati (a una catena modulare) ad un passo in funzione della lunghezza del prodotto. Questa tipologia di movimentazione viene utilizzata in fase di carico manuale effettuato da un operatore o automatizzato in uscita da una macchina. La forma dei prodotti può essere polverosa, pastosa o granulare e l’inclinazione massima consigliabile è intorno a 60°, comunque viene sempre valutata in funzione degli ingombri del prodotto stesso.
Alcuni esempi:

Elevatore a nastro in pvc verde con listelli vulcanizzati a passo costante, tratto di carico con tramoggia e carteratura inferiore, sponde laterali in lamiera con liste in poliuretano bianco, motorizzazione con cuffia di scarico, gambe con canotti regolabili. Sistema per trasporto trucioli legnosi fini.

Elevatore a nastro in pvc bianco con listelli a ‘elle’ vulcanizzati, tratto orizzontale con tramoggia di carico, tratto inclinato con sponde regolabili, testata di traino allo scarico con cuffia. Struttura in profili semilavorati in acciaio al carbonio verniciato e parti a contatto col prodotto in aisi-304, sostegni su base carrellata regolabili. Sistema per trasporto sapone in impianto di riciclo.

Elevatore a nastro in pvc bianco con listelli quadrati a passo costante vulcanizzato al montaggio per presenza di metal-detector intero, strutture in lamiere presso-piegate in acciaio inox, tratto metal detector con piano di scorrimento in legno marino e sponde in policarbonato, sistema di sicurezza con finecorsa e fune a strappo.